Banner traditore
Banner pubblicitari nei filmati che circolano in rete:
potrebbe essere una forma di compensazione economica per le case di produzione
cinematografiche contro le presunte perdite dovute allo scambio peer to peer.
Sarà possibile grazie ad AdMatch, una piattaforma che consente a ogni editore
di inserire spot nei video “rubati” , ma anche di controllare l’ingenuo che
clicca sul banner e si connette con il sito internet per vedere la pubblicità.
Furto di legname
In Brasile, per evitare uno sfruttamento eccessivo della
foresta tropicale, viene utilizzato un sistema di data base che calcola la
quantità di legname che si può tagliare ogni anno per evitare un depauperamento
della risorsa. Il programma però è stato forzato da craker che hanno modificato
i quantitativi disponibili, e che hanno consentito alle compagnie del legno di
aumentare i minimi concessi. Secondo Greenpeace l’”errore” ha consentito di
prelevare 1,7 milioni di metri cubi in più.
Natale sexy
Il principale mensile australiano per uomini Ralph ha
rischiato di perdere il gadget previsto come allegato per il numero di Natale.
Il regalo per i lettori, oltre 100 mila coppie di seni gonfiabili, era stato
caricato dal produttore cinese su un cargo marittimo, ed era atteso al porto di
Sidney. Qui però non è mai arrivato. Dopo più di una settimana di attesa, e
dato per disperso, è stato ritrovato per caso nello scalo di Melbourne. Gli
editori di Ralph, un gruppo che rischia il collasso e ha 3.4 milioni di dollari
di debito, hanno tirato il fiato: appena in tempo per includere i seni nel
numero più atteso dell’anno.
Terroristi per gioco
Esponenti della Ramadhan Foundation, un gruppo mussulmano
inglese, hanno espresso perplessità sulle nuove figurine messe a disposizione
per gli appassionati di Lego da un’azienda americana specializzata in armi e
personaggi della guerra . Uno di questi infatti
rappresenta un guerriero talebano, che ha il volto coperto e indossa
granate, pistole e fucili. Una celebrazione del terrorismo che ha poco a che
vedere con la creatività dei bambini, hanno fatto notare i leader religiosi.