Anche i portatori di pacemaker rischiano l’attacco dei
craker, i pirati informatici che forzano e alterano i sistemi elettronici. Al
punto che potrebbero trovarsi a dover affrontare un attacco di cuore mentre
sono in mezzo alla strada, grazie alla duiffusione delle reti wireless. Per ora
non c’è stata ancora nessuna vittima, ma il problema è stato portato alla luce
proprio da un gruppo di cardiologi dell’università del Massachusetts, che sono
riusciti a spegnere un defibrillatore e un pacemaker o a inviare una scarica
potenzialmente letale, a una cavia non umana. In realtà l’attrezzatura usata
aveva un valore di circa 20mila euro, inoltre la distanza fisica del bersaglio
deve essere estremamente ridotta, e in trent’anni non è mai stato rilevato
alcun incidente. Non solo: in realtà la possibilità di intervenire potrebbe
essere anche utile nel caso sia necessario riprogrammare uno strumento cghe è
andato fuori posto. Ma indubbiamente l’uso di software che includano la
crittografia potrebbe mettere i cardiopatici al riparo anche dall’estrema
possibilità che un criminale possa uccidere un uomo.
Il cimitero Centennial Park della città di Adelaide ha
comunicato i risultati di uno studio sulle emissioni di carbonio provenienti
dai cari estinti. Ogni corpo cremato produce più emissioni di anidride
carbonica rispetto alla sepoltura tradizionale: 160 kg contro 39 kg. Ma tenendo
in conto anche il successivo periodo di mantenimento e cura della tomba, la
sepoltura risulta alla fine del 10 per cento più “ecologica”, a meno che non
venga piantato un albero sopra al sepolcro. Purtroppo, nelle città, lo spazio
da destinare al verde manca.
Space service, la compagnia americana di servizi spaziali
che ha già spedito nello spazio il corpo di uno dei protagonisti del serial Star Trek, sta invece offrendo la
possibilità di spedire una parte delle proprie ceneri sulla Luna. Il prezzo?
Modico: da 9,95 dollari per un grammo, fino a
29,85 per 14 grammi.
Dextre, un robot multifunzionale, è entrato in servizio
presso la Stazione Spaziale Internazionale. Detto famigliarmente Frankenstein,
per le sue dimensioni colossali (è alto circa 3,5 metri e pesa una tonnellata e
mezza) avrà il compito di tutto fare e in particolare dovrà provvedere
soprattutto alle passeggiate all’esterno, necessarie per le riparazioni. Destre
può intervenire anche sugli organi vitali della stazione spaziale e muoversi in
modo indipendente, e, visto che si può
sostituire interamente all’uomo, ha sollevato le critiche di alcuni operatori. Chissà cosa ne avrebbero pensato Arthur Clarke
e Stanley Kubrik, ideatori di Hal, il computer che in 2001 odissea nello
spazio. Basato su un Algoritmo euristico, (Heuristic –Algoritm), funzionava con
un programma di base, ma poteva scegliere tra varie soluzioni. Tra le quali
c’era anche quella di prendere possesso dell’astronave.
Una donna che indossava due piercing metallici sui
capezzoli, è stata costretta a levarli dalla polizia di sicurezza dell’aereo
sul quale stava cercando di imbarcarsi. Purtroppo è riuscita ad estrarne solo
uno, e per questo è stata messa in imbarazzo da alcuni agenti che le hanno
rivolto battute poco eleganti. La polizia aeroportuale si è giustificata
dichiarando che dall’11
settembre 2001 è costretta a controlli severi, ma non dimentica
dignità e rispetto delle persone. Purtroppo sono sempre più numerose le persone
che indossano parti metalliche in aree “sensibili”, proprio quelle che vengono
maggiormente utilizzate dai terroristi per nascondere armi e oggetti illegali.