No limits 16

Sugli effetti negativi dei videogiochi è disponibile una
vasta letteratura. Nessuno invece ha ancora effettuato ricerche scientifiche
che dimostrano le loro potenzialità positive: i videogiochi infatti potrebbero
rivelarsi utili nella cura di alcune patologie. Per questo motivo la Robert
Wood Johnson foundation (creata dalla famiglia della multinazionale
Johnson&Johnson) ha messo a disposizione un fondo di 8 milioni di dollari,
che verrà distribuito a diversi centri di ricerca per indagare sulla
possibilità di impiegare i videogiochi come terapia alternativa. La Cornell
University per esempio ha deciso di intraprendere uno studio per vedere se sottoporre
i bambini a un videogioco da celllulare può servire a costringerli  ad avere un corretto comportamento alimentare.

Un gruppo di ciclisti olandesi ha lanciato tour nazionale per
insegnare a rubare una bicicletta. Nelle lezioni verrà spiegato come osservare
la bicicletta abbandonata, da quali elementi capire se si ha il tempo e la
tranquillità necessaria per passare all’azione, come analizzare il sistema di
blocco e come procedere con il flessibile o con altri strumenti per aprire il
lucchetto. In Olanda, paese delle biciclette, l’anno scorso ne sono state
rubate circa 700mila. E insegnando le tecniche del furto, i ciclisti sperano di
rendere i proprietari un po’ più attenti, per evitare di essere vittime dei
ladri.

 Un’indagine effettuata in Germania (dove dall’inizio del
2008 i provider devono registrare tutte le comunicazioni), ha dimostrato che la
sorveglianza e le intercettazioni sulle comunicazioni, hanno effettivamente
cambiato i comportamenti dei cittadini. L’11 % degli intervistati infatti, ha
ammesso di non usare più il telefono, il cellulare e persino l’e-mail in alcune
occasioni.  E il 6 % ha dichiarato di
ricevere meno comunicazioni di prima, da quando sono stati adottati i
provvedimenti di controllo. Il 52% infine ha dichiarato che probabilmente
smetterà di usare le comunicazioni elettroniche per contati come consulenze
sulle medicine, psicoterapia o matrimonio.

 La Australian broadcasting corporation, è stata accusata di
comportamento scorretto nei confronti dei bambini  perché il punteggio finale di un gioco
sull’effetto serra apparso nel sito internet Planet stayer (http://www.abc.net.au/science/planetslayer/greenhouse_calc.htm)
da come risultato il numero di anni che si ha diritto a vivere se si adotta uno
stile sprecone, oppure uno ecologista. Il calcolatore di emissioni del prof.
Schpinkee infatti, dopo aver posto alcune domande, permette di cliccare
sull’immagine di un teschio per avere la risposta.E, in funzione del proprio
stile di vita, si ottiene  l’età a cui
sarebbe giusto “abbandonare la Terra”, per evitare di inquinarla troppo. Per
chi mangia carne, usa molto la macchina ed è molto consumista, la sentenza è
dura: può vivere solo 2-3 anni. Chi invece consuma poca energia, va a piedi e
mangia verdura, otteine un positivo messaggio: “puoi vivere per sempre”.

 Uno dei principali fornitori delle forze armate americane, Northrop
Grumman, ha vinto un nuovo contratto di fornitura per sviluppare un nuovo
elmetto tecnologico che “legge la mente” e permette ai soldati di migliorare le
loro capacità di difenderesi da eventuali minacce. L’elmetto, chiamato
Cognitive Technology Threat Warning System, ovvero sistema di allarme
tecnologico per le minacce cognitive, effettua un encefalogramma e controlla le
emozioni inconsce. La parte più primitiva del cervello umano infatti, è in
grado di cogliere eventuali segnali di pericolo molto meglio della parte conscia.
Ed evidentemente  solo l’alta tecnologia
può rivelare la nostra parte animale più istintiva. Se l’elmetto rileva
qualcosa che non va, un lampo appare sullo schermo, e permette alla parte
conscia di decidere cosa fare. Il prototipo costerà 6,7 milioni di dollari.

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