E’ una sera buia e scura
Ho tantissima paura
Se qualcuno poi mi tocca…
Si lo so, sono un po’ sciocca…
Forse è solo un gran rumore
Ma mi batte forte il cuore.
E’ un uomo un po’ scontento.
O è forse solo il vento?
E’ un uomo un po’ arrabbiato
perché è disoccupato?
E’ un ragazzo straniero
che ha nel cuore un cimitero.
E’ un migrante da lontano
che pregava con la mano
E’ una donna nella via
che non trova poesia
La città non viene incontro
porta solo ad uno scontro
tra culture, tra persone
tra maiale, bue, montone
tra chi pregò nelle chiese
e chi fuori a lungo attese
forse un soldo, o un sorriso
e lo stesso paradiso.
La paura non aiuta
la paura aspetta, fiuta
chi non vive in armonia
chi non è mai andato via
chi vuol solo controllare
perché solo non sa amare
non conosce le ricchezze
senza soldi nè monnezze
e vuol solo ricordare
chi il potere gli può dare.
E’ la sera buia, buia
Ho tantissima paura
Ma se penso che qui intorno
c’è qualcuno che ha bisogno
di scambiare due parole
di trovare un po’ di sole
di capire che gli umani
non san solo dar di mani
ma che hanno sentimenti
volontà di stare attenti
di capire che alla fine
questa vita non è un cine
e non serve una pagnotta
ma affiancarsi nella lotta
per avere un altro mondo
che non sia soltanto tondo
ma che sia ben sfaccettato
senza offesa nè reato,
forse arrivo piano piano
a capir che è un poco insano
fare si che in città sia
solo morte nella via,
e che noi senza paura
con la faccia ormai sicura
nella gabbia ci mettiamo
il babau che non vogliamo.
Non ho sonno
ho paura
i miei figli nella via
vanno tristi e sconsolati
un amico più non c’è
“perché cane
resti un Re”.
Ho paura sono mamma
e sono amica
hai miei figli
chi ci pensa?
Senza pane torno a casa
perché il lavoro è
del Re
non voglio
Monarchia
Al potente gli rispondo con potenza
“pane almeno voglio mangiare!.
Ai miei figli verso sera
porto sempre la luce dell’amore
e il riposo è soltanto del Re
“la famiglia dov’è”
ho paura!!!!