Gli studenti di alcune scuole inglesi devono fornire l’impronta digitaleper poter ricevere ricevere il pasto della mensa scolastica, o chiedere il prestito di un libro. Il sistema biometrico di identificazione è stato attivato senza chiedere il consensoGli studenti di alcune scuole inglesi devono fornire l’impronta digitaleper poter ricevere ricevere il pasto della mensa scolastica, o chiedere il prestito di un libro. Il sistema biometrico di identificazione è stato attivato senza chiedere il consenso, nella convinzione che l’adozione di una simile misura di sicurezza sia del tutto giustificabile e per nulla eccessiva. Evidentemente la direzione della scuola ritiene che non basti lasciare il proprio nome, o avere una tessera magnetica con i propri dati, per accedere ai servizi. O forse ha deciso di introdurre il servizio perchè in questo modo sarà in grado, rilevando tracce su maniglie e tavolini, di trovare il colpevole nel caso un libro, o un frutto, venga rubato.
I boy scout di Los Angeles hanno stipulato un contratto con l’Mpaa, l’associazione dei cinematografici americani, per dedicarsi attivamente alla lotta contro la pirateria. Gli scout vengono di solito individuati come movimento di grande valore educativo, e forte impegno etico: l’accordo prevede infatti che costituiscano un gruppo di pressione che dovrebbe diffondere il rispetto della proprietà intellettuale. I ragazzini impareranno a identificare ogni violazione del copyright e del brand, e così aiuteranno le grandi aziende a difendersi. Probabilmente, alla ricerca di fondi per finanziare le loro attività, non si sono accorti di essere in concorrenza con gli uffici legali che lottano contro i trafficanti illegali. Denunciare un loro compagno di banco per aver scambiato un Cd sarà una Buona Azione?
Si chiama Second life (http://secondlife.com/), ed è un mondo virtuale che ha già raggiunto un milione di abitanti. Nella comunità virtuale ci si muove in uno spazio a tre dimensioni. Ciascun utente si sceglie un avatar e da quel momento può vivere una seconda via in un mondo parallelo che imita in tutto per tutto il mondo reale, con la differenza che non è necessario comportarsi per quello che si è, ma per quello che si vorrebbe essere. per rendere le cos più realistiche è stato perfino fondato un giornale, Second life News center. La qualità di questo servizio è garantita dall’agenzia giornalistica Reuters, una delle più importanti a livello internazionale, che riporterà fedelmente, con notizie e video , le cronache della vita artificiale.